Il libro di Aristide Radicchi su Filippo Micheli per ricordarlo “a cento anni dalla nascita”, viene proposto dal comune di Stroncone il 31 marzo, ore sedici, nel Centro Museale. Si tratta della seconda “presentazione” dopo quella di Terni del tre dicembre 2011 nel salone dei convegni dell’Hotel Michelangelo. Nella sua prima edizione, il libro è quasi esaurito ed occorrerà pensarne  una seconda da parte degli editori (Edizioni Thyrus Arrone e Centro Studi Vanoni Terni), anche perché si annunciano altre presentazioni, come quella promossa dalla Biblioteca comunale di Terni, prevista per il 16 aprile, ore 17, in apertura della “Settimana della cultura”.

L’autore ha lavorato cinque anni per costruire la struttura del libro, utilizzando la tecnica di un “montaggio” tra passato, presente e futuro che ha sperimentato con successo in centinaia di trasmissioni televisive, dove velocità e creatività, unita alla storia e alla cronaca “imponevano” interesse, obiettività e divertimento: nessun accavallamento di voci e grande rispetto reciproco.
Nel libro Filippo Micheli “parla” in prima persona mentre scorre il “mosaico” di oltre quaranta interviste scelte tra parenti, amici ed ex avversari politici. La città di Terni, la regione, le vicende italiane si “intrecciano” dentro una storia che non è una biografia, ma la narrazione di una vicenda che ha colpito nell’ultimo secolo il cuore e l’anima degli italiani.
Ne viene fuori un personaggio politicamente “irripetibile”, un uomo che ha saputo conciliare l’amore alla famiglia, agli amici, alle persone, agli avversari; che ha saputo onorare gli elettori che lo hanno votato durante undici legislature; che ha rappresentato in Parlamento e nella Regione un punto di riferimento non solo per il suo partito, la DC, ma anche per le altre formazioni politiche con il testa il PCI. La sua laicità nella cattolicità resta un esempio che andrebbe con forza perseguito nel mare attuale delle incertezze, dei “tradimenti” del “riciclaggio” e di quel buco nero della “autoreferenzialità”. Il giornalista Angelo Di Gati coordinerà i lavori. Dopo il saluto del sindaco Nicola Beranzoli e la testimonianza dell’ex sindaco Eulero Liorni, sarà proiettato un dvd, curato da Fabio Lomoro, contenente fra l’altro, una sintesi dell’ultimo discorso di Micheli tenuto a Borgo San Pietro per l’inaugurazione della statua bronzea della santa francescana Filippa Mareri. Seguiranno gli interventi di Renata Natili Micheli del Centro Vanoni, dell’economista Terenzio Malvetani e dello scrittore e critico d’arte Paolo Cicchini. Sarà presente l’autore.

      Alberto Ridolfi