Carissimi, anche oggi, per il terzo giorno consecutivo, Maria ha respirato senza l’ausilio della macchina e questo, oltre ad essere un buon segno, sta a significare che potrà essere trasferita dal reparto rianimazione al reparto di terapia intensiva non appena ci sarà disponibilità di posti letto. L’ultima tac a cui è stata sottoposta ieri però ha sostanzialmente confermato la gravità del suo stato che continua ad essere di coma profondo. Sempre fiduciosi, affidiamoci a Gesù con la preghiera. Un caro saluto. Alberto.