Carissimi, le notizie che vi posso dare su Maria sono quasi le stesse dei giorni passati. Oggi ho notato però che le condizioni generali erano abbastanza stabili e buone nei livelli di pressione e frequenza cardiaca. Le è stata praticata la tracheotomia per favorire la respirazione ed evitare possibili complicazioni derivanti dal dover rimanere troppo a lungo con il tubo del respiratore nella bocca.

Quando mi sono trovato vicino al suo letto le ho detto che ero lì e l’ho chiamata per nome e, anche se i medici dicono che non può sentire, ho notato che ha avuto una reazione nella respirazione e negli occhi che, pur rimanendo chiusi, si sono mossi. Per me è stata un’emozione forte e, anche se capisco che può essere solo una fatalità, ho avuto come la sensazione che mi avesse sentito. Domani sarà visitata dal primario e forse sapremo qualche cosa di più.

Un caro saluto a tutti, sempre uniti nella preghiera.

Alberto.