Carissimi fratelli e sorelle, il Signore vi doni la Sua pace!
Come ricorderete, il Consiglio nazionale ha individuato nel 25 marzo la giornata in cui tutto l’Ofs italiano si dedica in modo particolare alla riflessione sul tema del rispetto della vita, dal concepimento alla sua fine naturale.

Questa non vuole essere un’alternativa a quella che la Chiesa Universale ha individuato nella prima domenica di febbraio ma, al contrario, un rafforzamento della stessa ed uno sforzo ulteriore a dare voce a chi non ne ha. Il Santo Padre, nel denunciare con fermezza il dilagare dell’aborto, delle sterilizzazioni coatte e della eutanasia, ci ricorda che (Caritas in veritate n.28) l’accoglienza è l’essenza della fraternità! Siamo chiamati, infatti, ad essere “lievito nell’ambiente” in cui viviamo “mediante la testimonianza dell’amore fraterno e di chiare motivazioni cristiane” (19.1 CC.GG.).

Il 25 marzo siamo, quindi, sollecitati a promuovere momenti di preghiera e di informazione per sensibilizzare sul tema del rispetto della vita ed a coinvolgere in ciò anche le parrocchie, i gruppi ecclesiali e la società civile.
In questa giornata saremo anche in unione spirituale con la veglia che si celebra ormai da qualche anno a  S. Maria degli Angeli.

Maria “modello di amore fecondo e fedele per tutta la comunità ecclesiale” (16.2 CC.GG.) ci guidi
nel giorno in cui la Chiesa ricorda il suo “si” a Dio.

Con affetto fraterno

Giuseppe Failla

Ministro Nazionale